Libri e dintorni

Nasce il Sistema Bibliotecario provinciale unificato di Pesaro e Urbino

Provincia e Università di Urbino accorpano i servizi informativi: nasce il sistema condiviso più esteso della regione

In questi giorni giunge ad una fase importante il progetto di riorganizzazione complessiva del Sistema bibliotecario provinciale che diventerà dopo la fusione la rete più estesa del territorio regionale. Entro il prossimo 3 giugno, grazie alla sinergia tra Provincia e Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e con il contributo della Regione Marche, sarà completato l’accorpamento tra i rispettivi sistemi di servizi bibliotecari per lo sviluppo di un Polo unico provinciale delle biblioteche collegato al Sistema bibliotecario nazionale (SBN).

La struttura integrata sarà tra le più consistenti del centro Italia per numero e tipologie di biblioteche (circa 100, dalle civiche di pubblica lettura alle universitarie), con oltre 800 mila notizie e più di un milione di volumi catalogati. Il nuovo Polo, oltre all’Università degli Studi di Urbino e alla Provincia, coinvolge Comuni, Unioni di Comuni, Comunità montane, musei, scuole, associazioni, istituzioni, fondazioni e istituti di ricerca. Tutte le biblioteche del territorio potranno contare sugli stessi strumenti gestionali e parteciperanno all’articolazione del grande catalogo provinciale. E i numerosi servizi personalizzati riservati all’utenza (tra cui prenotazione volumi, richiesta informazioni e verifica scadenza prestiti) saranno accessibili attraverso un unico spazio web. Il progetto di riorganizzazione si concluderà entro la fine dell’anno: Provincia e Università forniranno a tutte le biblioteche del Polo il software “Sebina Open Library”, strumento informatico e gestionale innovativo in grado di rispondere alle differenti necessità informative di ogni tipo di utente, dai ricercatori ai bambini.

Tra il 18 maggio e il 3 giugno sono previsti lavori sul catalogo telematico che potranno comportare l’impossibilità per gli utenti di accedere ai servizi bibliotecari. L’accorpamento definitivo dei dati gestionali è previsto per il 3 giugno 2009 e nella prossimità di queste date si potranno verificare alcune anomalie nell’erogazione dei servizi. Al termine di questi piccoli disagi si potrà usufruire a pieno del nuovo sistema integrato e in piena efficienza pronto a rispondere ad ogni richiesta di conoscenza e di cultura.